I dati sono stati rilevati da Snpa e Arpa Puglia
Si estende il nuovo focolaio scoperto nella 'zona indenne' in provincia di Bari L'allarme lanciato da Coldiretti regionale.
Fine delle restrizioni da domani sabato 1° ottobre, niente più obbligo di mascherine, che però restano in vigore nelle strutture sanitarie.
All'incontro hanno partecipato i 41 comuni della città metropolitana di Bari.
Coldiretti Puglia: il batterio avanza a Polignano a Mare in area indenne.
L'operazione è sata condotta dai NAS di Bari.
Secondo la polizia il giovane del barese sarebbe il comandante della cellula italiana dell'organizzazione terroristica statunitense 'The Base'.
Nelle scorse settimane il primo cittadino aveva sollecitato l’intervento dell’assessore Donato Pentassuglia.
La donna era a rischio morte improvvisa, salvata grazie al defibrillatore indossabile. Coinvolte le unità operative di Cardiologia universitaria e Ginecologia e ostetricia.
Plastic-Puglia presente alla 45.ma edizione di “EIMA International” di Bologna.
il tasso d’incidenza settimanale resta sostanzialmente invariato. Intanto prosegue la campagna vaccinale per quarte e quinte dosi.
E' stata istituita una nuova area infetta definita "Valle dItria" ed è ad alto rischio contagio. L'annuncio è di Coldiretti Puglia.
Campagna vaccinale anti-Covid prosegue a ritmo di circa 5mila somministrazioni settimanali.
Fuggì nel 2014 dopo la condanna del Tribunale di Bari.
Dal Ministero della salute è arrivata la valutazione più che positiva per la Regione Puglia.
Alcuni residenti dell'agro monopolitano lamentano la mancanza di preavviso da parte degli ispettori
Obiettivi combattere gli sprechi, ma anche per l’efficientamento energetico dell’azienda sanitaria barese.
Un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 9 persone indagate per associazione per delinquere finalizzata al furto, alla ricettazione e al riciclaggio di autovetture.
L’azienda sanitaria ha dato vita ad un piano di riorganizzazione della Diagnostica per immagini sul territorio che ha portato alla esecuzione complessivamente di 34mila esami.
Il provvedimento approvato dalla giunta prevede che Asl e ospedali aggiornino entro marzo il proprio programma con le misure per lo smaltimento delle liste.