Nuove leve che s’affiliano e diventano esercito e impiegati della mala.
Contestati i reati di associazione mafiosa, estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti, corruzione elettorale, e scambio elettorale politico - mafioso
Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri del comando provinciale di Bari.
La drop house è stata ricavata da un bene confiscato alle mafie e ha come obiettivo il reinserimento delle donne nel mondo lavorativo.
Il valore del patrimonio sottratto è stimato in oltre 300mila euro, composto da una villa lussuosa, un deposito ed un fondo rustico.
Fuggì nel 2014 dopo la condanna del Tribunale di Bari.
Due agguati in due giorni, otto in manette a Putignano.
Uno dei destinatari delle disposizioni restrittive era nascosto in un appartamento disabitato.
La presunta banda sarabbe stata in procinto di rapire un imprenditore di Barletta a scopo di riscatto.
La Polizia di Stato di Bari ha dato esecuzione a provvedimenti restrittivi nei confronti di 7 esponenti della criminalità organizzata locale - Operazione “Doppio Gioco”.
Hanno costretto un commerciante a pagare 5mila euro e lo hanno minacciato con un'arma.
Secondo le indagini della polizia un gruppo criminale avrebbe avanzato richieste di denaro nei confronti dei titolari del centro scommesse.
Il dato emerge da 'Ecomafia', l’annuale rapporto di Legambiente.
Sono stati inflitti complessivamente 140 anni di carcere; altri 15 condannati hanno già espiato la pena.
Alla cerimonia hanno partecipato i familiari, la presidente del Municipio IV Grazia Albergo e gli alunni di diverse scuole baresi.
Incontri con gli autori e una conversazione al Porto Vecchio dal 14 al 19 maggio 2023.
Sono stati posti sigilli a terreni, villa e aziende.
Appuntamento al porto vecchio dal 14 al 18 maggio 2023. Tra gli autori presenti Ranucci, Sgarbi, Porro, Casini, Genisi, Zecchi, Dalla Chiesa, Carofiglio.
45° anniversario dell’omicidio di Aldo Moro, ucciso nel 1978 dalle Brigate rosse dopo una lunga prigionia. Il 9 maggio del 1978 il cadavere dello statista fu ritrovato in via Caetani.
Secondo gli inquirenti gli indagati avrebbero gestito le attività di narcotraffico ed il locale mercato degli stupefacenti, ricorrendo a metodi violenti.