Il sindaco Zaccaria: «Decisione necessaria per attuare massima precauzione. Sono fiducioso in una progressiva riduzione dei contagi».
E' la nuova ordinanza del governatore della Puglia dopo la sospensiva del Tar.
L'ordinanza del Sindaco Lovascio è in vigore da mezzanotte. Parchi chiusi dalle 18. Under 16 accompagnati da maggiorenni dalle 16 in poi.
L'assessore: " La maggior parte dei contagi oggi avviene in casa, in famiglia oppure sul luogo di lavoro mentre nelle RSA si sono azzerati, grazie alle vaccinazioni".
I consiglieri Contento, Maione e Tamborrino: " I social network non sono la sede opportuna per comunicare alla città l’andamento della curva dei contagi".
Annese: "Sia oggi sabato che domani domenica 18 aprile, l’hub di via Croce sarà aperto per le vaccinazioni programmate. Se dovessimo avere un numero maggiore di vaccini ne darò comunicazione".
Situazione fortemente critica: 49% di riempimento, al massimo dall'inizio della pandemia. La soglia massima è fissata al 30 %.
Il dato è al di sopra della media nazionale. A Bari 1 residente su 4 è già immunizzato con una prima dose
A lanciare l'allarme è l'AEP Puglia a due giorni dal 2 giugno, prima tappa delle vacanze.
Una cerimonia si è svolta presso la caserma “Chiaffredo Bergia”, sede del Comando della Legione Carabinieri “Puglia”.
La Puglia sfiora i 4 milioni di somministrazioni dei vaccini. E’ prima regione tra dosi ricevute e somministrate.
Lo annuncia Coldiretti Puglia. Sono ora 43 le piante colpite dalla Xylella nel fasanese.
In tutta la provincia quasi due milioni di dosi somministrate. “E’ un risultato straordinario" commenta direttore generale della ASL Antonio Sanguedolce.
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha inviato una lettera al direttore dell’Ufficio scolastico regionale Giuseppe Silipo. Ecco il testo integrale.
Circolare del presidente Michele Emiliano e del direttore Vito Montanaro.
Sono 204 i casi registrati questa settimana, 57 in più rispetto ai 147 della settimana precedente.
Il presidente dell'Ordine dei Medici di Bari, oltre alla richiesta di nuove forze nelle strutture ospedaliere, chiede un call center per sgravare i medici di famiglia subissati di richieste di informazioni.
Il presidente regionale dei presidi: "Non è azzardato sperare che entro due settimane o tre la situazione possa migliorare".
Il presidente della I Commissione Bilancio minaccia di rivolgersi allo Stato e alla Corte dei Conti
Il centro sarà aperto il martedì, il venerdì e il sabato dalle ore 9 alle ore 12