Oggi martedì 11 novembre 2025 si festeggia San Martino, vissuto tra il 316 circa e il 397 d.C. e noto per la sua grande generosità. Vescovo e militare romano, originario dell’odierna Ungheria.

Secondo un racconto leggendario, mentre si trovava in Gallia, nella città di Amiens, Martino aveva incontrato un mendicante infreddolito. Dopo avere tagliato a metà il suo mantello con la spada, il Santo lo aveva regalato all'uomo. Sempre secondo la leggenda si vuole che, dopo il gesto, il cielo si sia rischiarato e il clima sia diventato più mite, per questo si parla della cosiddetta “Estate di San Martino”. Egli fu uno tra i primi ad essere proclamato santo non martire, venerato sia dalla Chiesa cattolica, sia da quella ortodossa e copta. 

 

Peraltro l'11 novembre è un giorno molto speciale per gli italiani. San Martino è il santo patrono del vino e protettore dei vignaioli. La festa è strettamente legata al mondo contadino e questa giornata viene simbolicamente segnalata, quale segno della fine del ciclo di raccolto nei campi. Un antichissimo motto lega a questo santo e a questo periodo dell'anno la "nascita" del vino: "A San Martino ogni mosto diventa vino", una rima che ci porta direttamente all'assaggio del vino novello e ai gustosi frutti di stagione, su tutti le deliziose castagne.