Arriva Calcagni, classe '94 dal Novara, via Bruschi, Calvano, Sylla e Bulevardi. L’ultima giornata di mercato del Monopoli è stata all’insegna delle uscite dei cosiddetti “scontenti” o di coloro che non facevano più parte del progetto tecnico. Cominciamo dalle entrate: domani firma Riccardi Calcagni, mezz’ala umbra che nelle ultime tre stagioni ha giocato a Novara (28 presenze e 2 gol l’anno scorso, 32 presenze e 3 gol la stagione precedente, 30 presenze e 0 gol nel 2022\2023). In precedenza, aveva maturato esperienze con la Viterbese, Arzignano, Pontedera e Lucchese. Classica mezz’ala, va a rimpolpare il centrocampo biancoverde garantendo esperienza (ormai gioca da un decennio in serie C) e dinamicità. La firma arriverà domani perché si è svincolato in extremis con il Novara proprio per essere libero di firmare con chi vuole. Capitolo uscite: di Bruschi al Potenza si sapeva ormai da giorni (ma è stato ufficializzato solo stasera), mentre Calvano è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto al Crotone. Per lui anche questo inizio di stagione sembrava condizionato dall’infortunio dello scorso anno. In esubero erano Sylla e Bulevardi. Sylla si è accasato al Foggia, mentre per Bulevardi è arrivata la rescissione proprio in extremis e sarà libero di accasarsi con chi vorrà. A conti fatti, resta un esubero: nei prossimi giorni sarà il tecnico Alberto Colombo, con Marcello Chiricallo, a decidere chi resterà fuori. Vediamo, dunque, i 24 a disposizione di Colombo (di cui uno, come detto, è di troppo): i portieri sono Piana e Albertazzi, i difensori Bizzotto, Angileri, Miceli, Valenti, Oyewale, Rossi, Di Santo, Ronco, Viteritti e Piccinini. I centrocampisti sono Falzerano, Battocchio, Greco, Scipioni, Bordo, Imputato e Calcagni, gli attaccanti Longo, Fall, Tirelli, Volpe e Yeboah. Della rosa (ma non entrano in lista perché cresciuti nel settore giovanile o sono giovani dal 2006 in giù), i portieri Cucinotta e Silvestris (entrambi della Primavera), il difensore Cascella, il centrocampista Lattanzi e l’attaccante Spanò.