In Puglia non si procederà alla riduzione di 8 autonomie scolastiche per l’a.s. 2026/2027, come a suo tempo prevista dal Decreto Interministeriale n. 127 del 30.06.2023, attuativo delle nuove norme sulla riorganizzazione (dimensionamento) della rete scolastica italiana. Dunque rimarrà stabile a 565 il numero delle autonomie scolastiche. Ad confermarlo è il presidente dell’ANP Puglia, Roberto Romito.

E ciò è dovuto al fatto che il decremento del numero di alunni- precisa Romito – effettivamente sarà nel 2026/2027 meno pesante, rispetto al valore a suo tempo ipotizzato dallo stesso Decreto del 2023, utilizzato per prevedere il numero di autonomie scolastiche che avrebbero dovuto funzionare nel 2026/2027. Pertanto, come detto, tale numero rimarrà pari a 565, ossia lo stesso valore fissato per il prossimo anno scolastico 2025/2026.

L’ ha comunicato la Regione Puglia nel corso della prima riunione di confronto con le organizzazioni sindacali svoltasi lunedì 7 luglio, nel corso della quale sono stati illustrati i principali contenuti delle  “Linee di indirizzo” che la Giunta Regionale approverà verosimilmente verso la fine del mese o al massimo ai primi di agosto. In base a quanto comunicato e discusso, le eventuali azioni di riorganizzazione che saranno adottate riguarderanno in primo luogo il miglioramento del servizio sul territorio attraverso il riequilibrio numerico fra scuole di uno stesso territorio , in base a specifiche situazioni locali che consentano una migliore distribuzione degli alunni.

E’ stata indicata anche la tempistica, che prevede la scadenza del 26 settembre prossimo per le scuole che vogliano presentare proposte di riorganizzazione,  come  delineate attraverso le delibere dei propri Consigli di Istituto, notificandole agli Enti locali interessati. L’intero processo, salvo proroghe, dovrebbe concludersi entro il 31 ottobre. Il testo delle “Linee di indirizzo” sarà messo a punto e verosimilmente presentato alle organizzazioni sindacali, nella riunione già programmata per il 28 luglio prossimo.