Novità per le strutture sportive conversanesi. La prima, è di carattere, diciamo così, strutturale, nel senso che presto la città aragonese potrebbe avere un terzo palazzetto dello sport. Ieri, infatti, è stata candidata la partecipazione al bando “Sport e periferie” per una tensostruttura da realizzarsi all’interno del Peppino Lorusso di Conversano, in quello che l’attuale amministrazione Lovascio vuole fare diventare un vero e proprio contenitore sportivo. Il bando prevede un cofinanziamento da parte dei Comuni, che in questo caso sarebbe intorno ai 200.000 euro. La struttura candidata al bando sarebbe realizzata nell’ampio spazio dietro una delle due porte, dal lato spogliatoi, avrebbe una capienza di circa 500 posti e sarebbe a disposizione, in particolare, di basket e volley. Il bando del ministero prevede circa 85 milioni di euro: la speranza del Comune di Conversano, ovviamente, è che la nuova a futuribile tensostruttura vi rientri. Sarebbe il terzo palazzetto a disposizione della città: oltre al Pala San Giacomo, per il quale sono in corso lavori di ristrutturazione per i Giochi del Mediterraneo, c’è il “Castellaneta”, che si spera di averlo a disposizione quanto prima, dopo le lungaggini che hanno allungato i lavori in maniera inspiegabile. Nel Consiglio comunale di ieri, peraltro, è stato approvato il nuovo regolamento per le strutture sportive. Tra le novità, la possibilità di dare il nome di uno sponsor alle strutture, vedi, in particolare, Pala San Giacomo. Un po' come avviene sulla falsariga di grandi palazzetti o stadi nazionali e internazionali.