L’irruzione fredda proveniente dai Balcani ha preso d’assalto la Puglia, interessata da forti e gelide raffiche di vento. La nostra regione è la più esposta. La temperatura oscilla tra  i due ed i sei gradi. I mari sono da molto mossi ad agitati. Nelle prossime ore il quadro non è destinato a cambiare. Come detto il forte vento spira da nord da più di 48 ore e in Puglia sta provocando disagi e diversi interventi dei Vigili del Fuoco. Sono giorni caratterizzati dal crollo delle temperature e da qualche fiocco di neve specie nel nord della Puglia e nelle aree interne del Barese. Per quanto riguarda il capoluogo pugliese, diverse le squadre di vigili del fuoco impegnate in varie zone della città, dalle aree esterne alla Fiera al Libertà fino a Japigia, per segnalazioni di rami precipitati al suolo. In corso Mazzini un'insegna caduta ha danneggiato un veicolo in sosta. Numerosi gli interventi anche in provincia, da Putignano a Corato. Disagi per il forte vento anche a Molfetta e Bitonto dove i rispettivi sindaci hanno emanato ordinanze di chiusura dei locali cimiteri. Sul fronte del freddo, invece, si segnalano fiocchi di neve a Cassano Murge, Santeramo, Gioia del Colle e Acquaviva delle Fonti, nonché in altre aree della Murgia e della Valle d'Itria. La Protezione Civile regionale ha diramato una nuova allerta meteo gialla valida dalle 8 di oggi 6 febbraio e per le successive 12 ore, per la persistenza di venti da forti a burrasca di provenienza settentrionale. Le previsioni sono destinate anche a peggiorare per i primi giorni della settimana e in particolare domani martedì 7 febbraio quando vi saranno valori minimi attorno ai 2-3 gradi su Bari e allo 0 (con punte anche più basse) nelle zone interne. Però la situazione migliorerà dalla parte centrale della settimana.