"Guarigione più rapida e meno dolore con i primi interventi mediante una procedura mininvasiva.
Il bambino sta bene e la donna dopo cinque mesi di cure sta progressivamente recuperando alcune funzioni cognitive e motorie.
ieri mattina la consegna all’Ospedale di Corato.
Il Policlinico di Bari partecipa a protocolli sperimentali nazionali ed internazionali in ambito oncologico.
Al “Di Venere” un delicatissimo intervento su un 60enne. Coinvolti chirurghi generali e chirurghi plastici.
Si tratta di una nuova tecnica di distruzione dei tumori collocati in sede non diversamente trattabili perché vicini a strutture vascolari o biliari ed è eseguita con l’ausilio della tac e di un robot.
Iniziativa della Breast care unit del Policlinico di Bari in collaborazione con l’oncologia medica, la medicina fisica e della riabilitazione e con quella di medicina dello sport, presentata per l’8 marzo.
La direzione generale della Asl barese annuncia linea dura.
Il robot Hugo al Miulli di Acquaviva è il futuro della chirurgia.
Al mondo ci sono solo 50 casi. Tempestiva la diagnosi a cura dell’èquipe dell’Utin, che, insieme alla Genetica Medica e alle Malattie Metaboliche dell’ospedale Pediatrico Giovanni XXIII, ha individuato una sindrome da deplezione del DNA mitocondriale e avviato la terapia adeguata.
Si chiama termoablazione e serve a curare l’ipertrofia prostatica benigna e alcuni tumori. Un’altra “arma” a disposizione di un reparto che nel 2022 ha garantito 700 interventi chirurgici, quasi 600 biopsie prostatiche e 1500 cistoscopie.
Il prof. Ettore Cicinelli, direttore dell’unità operativa di ginecologia e ostetricia, ha ricevuto al Senato il riconoscimento della fondazione Onda come unico ospedale pubblico della Puglia.
Il direttore generale Giovanni Migliore: “Evitati viaggi fuori regione per questo tipo di procedure”. Il direttore di ematologia: “Traguardo importante, risultato di 34 anni di attività della scuola ematologica barese”. La procedura, basata sulla infusione di cellule staminali emopoietiche, è fondamentale per i pazienti affetti da leucemia acuta mieloide o linfoblastica, ma anche nella mielofibrosi, nelle sindromi mielodisplastiche e nell’aplasia midollare.
L’intervento è stato effettuato da due equipe, quella della chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, diretta dal prof. Giuseppe Giudice, insieme a quella di ortopedia e traumatologia, diretta dal prof. Biagio Moretti.
La rete ASL comprende 10 Centri dedicati allo screening: Di Venere, San Paolo, Altamura, Corato, Molfetta, Putignano, PTA Conversano; poliambulatori di Mola, Casamassima e Monopoli. A questi si aggiunge il PTA di Gioia del Colle.
L'architetto catalano è giunto in Puglia per visitare il nuovo nosocomio.
La mancanza prolungata di energia elettrica ha bloccato il funzionamento di un apparecchio respiratore di un paziente.
Dal 1° giugno al 18 agosto, sono stati 521 gli interventi chirurgici eseguiti nell’Istituto tumori barese.
L'imposta sarà modulata in base alla classificazione della struttura ricettiva.
L'operazione che ha avuto successo, è stata effettuata su un uomo di 53 anni affetto da distrofia epiteliale di Cogan.