Gli episodi sono avvenuti il 28 febbraio e il 17 marzo dello scorso anno. Le immagini dei colpi.
Erano presenti alla cerimonia le sorelle del poliziotto originario di Calimera, Matilde e Luigina.
L'uomo, un egiziano, ha cominciato a colpire il bar con un tronco, ma alla vista dei carabinieri si è dato alla fuga, ma è stato arrestato poco dopo arrestato.
Un appello alla cittadinanza per ulteriori segnalazioni. Intanto nessuna denuncia di allontanamento o di scomparsa è stata presentata al momento.
Iniziativa della Breast care unit del Policlinico di Bari in collaborazione con l’oncologia medica, la medicina fisica e della riabilitazione e con quella di medicina dello sport, presentata per l’8 marzo.
L'attività delle Fiamme Gialle si è svolta tra diversi Comuni del sud est barese
Secondo l'accusa, gli uomini di origine georgiana sarebbero gli autori di un furto in un'abitazione di Gioia del Colle che avrebbe fruttato 12mila euro.
L’allarme era partito dalla segnalazione di vestiti abbandonati da due turisti fra gli scogli di Largo Ardito ed erano stati diramati i loro identikit.
L'operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Bari e condotta dai finanzieri del I Gruppo Bari e della Compagnia di Monopoli.
In manette sono finiti un 35enne di Valenzano, un 25enne e un 29enne di Bari, un 42enne e un 34enne di Adelfia.
La celebrazione al cimitero alla presenza dei familiari, del prefetto Michela Savina La Iacona e del questore Danilo Galgano. Il sindaco Francesco Zaccaria ha deposto un fascio di fiori sulla tomba del poliziotto fasanese ucciso dalle brigate rosse il 16 marzo del 1978.
Bari, Foggia, Taranto e Venezia: esecuzione di 13 misure cautelari nei confronti di un tenente colonnello medico dell’A.M. e di titolari di autoscuole ed agenzie di pratiche auto per “falso in atto pubblico in concorso”, “accesso abusivo a sistema informatico” e “detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a servizi informatici o telematici”.
La compagnia ha presentato il programma operativo per l'estate 2023.
Un 62enne e un 51enne di origini cinesi sono stati fermati dai carabinieri.
L'ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dai carabinieri della Stazione di Bari Santo Spirito.
Sono stati identificati dai carabinieri come responsabili della “spaccata” ai danni di un ristorante del centro città.
I carabinieri fanno irruzione dopo aver rivevuto alcune segnalazioni.
L'installazione ha trasformato in un tunnel sottomarino l'ala di collegamento del nosocomio.
Poi la vanno a trovare e le portano un dono. Un bel gesto degli uomìni dell'Arma del radiomobile fasanese.
Ero fuggito con soldi e gratta e vinci. La rapina avvenne a settembre 2021.