MONOPOLI - Una buona notizia per i cittadini monopolitani arriva dalla seduta del consiglio comunale di ieri venerdì 29 aprile che ha approvato all’unanimità la nuova tariffa Tari per il 2022. E’ una buona notizia perché per la prima volta si parla di pagare meno in funzione del fatto che si sono ottenuti buoni risultati nella raccolta differenziata dei rifiuti. Si pagherà meno per utenze domestiche e non domestiche in percentuali che vanno dal 10 al 15 per cento, a seconda della composizione del nucleo familiare, della superficie immobiliare. E per i cittadini meno abbienti gli sgravi saranno ancor più significativi. E’ un notevole risultato che va ascritto all’amministrazione comunale, in testa il sindaco Angelo Annese, impegnato sin dall’eliminazione del cassonetti, all’individuazione della competente ripartizione ambientale che passo dopo passo, con la collaborazione degli uffici tributari, della polizia locale, ha posto la macchina comunale nelle condizioni di far pagare meno i cittadini. Questi “hanno svolto infine il lavoro fondamentale di portare in discarica la minor quantità di rifiuti, differenziando correttamente” come ha tenuto a sottolineare il primo cittadino. Ma come hanno detto i consiglieri di maggioranza e opposizione, ora si può e si deve fare di più. Il percorso avviato verso la tariffazione puntuale è tracciato: ovvero pagare per quello che si conferisce. E la notizia è ancor più positiva se si aggiunge che ora il servizio rifiuti sovracomunale nell’ambito Aro Bari8 (Monopoli, Conversano, Mola e Polignano) non è più commissariato. La massima assise cittadina ha licenziato tutti gli altri punti all’ordine del giorno. Con 17 volti favorevoli e due astensioni è stata approvata una variazione urgente di bilancio nel piano triennale 2922-24 per il fabbisogno del personale. Con i voti di maggioranza (14) e 10 voti contrati d’ opposizione, è stato approvato con un necessario emendamento tecnico il Rendiconto finanziario 2021. Rendiconto che vede, ha sottolineato l’assessore Alessandro Napoletano, il buon stato di salute dell’ente, conti in ordine, a fronte dell’emergenza sanitaria ancora in corso, i minori trasferimenti da Regione e governo centrale e senza aumento della pressione fiscale. Licenziato a maggioranza ed emendato, con una discussione animata tra i banchi a sostegno del governo cittadino e le minoranze, il punto sull’istituzione della Consulta cittadina del terzo settore. Alle opposizioni, a cui non è stato approvato un proprio emendamento, in particolare non è andata giù la designazione di coordinatore della consulta dello stesso assessore ai Servizi Sociali, Miriam Gentile. All’unanimità è passato il punto sullo schema di convenzione per la Gestione della Centrale Unica di Committenza tra i comuni di Monopoli e Fasano. Approvato anche una variazione di bilancio per spese elettorali per l’anno in corso. Infine ancora una volta è stata rinviata al prossimo consiglio un’interrogazione di minoranza sulla cura del verde pubblico.