Fatale per Giuseppe Garganese l'impatto con un'Alfa Romeo 147
MONOPOLI - E' una domenica listata a lutto per la città di Monopoli. Giuseppe Garganese, 51 anni, monopolitano, è deceduto a causa delle gravi ferite riportate in un incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio in via Lagravinese, alla periferia della cità. L'uomo era a bordo della sua moto, una potente Suzuki, e viaggiava in direzione Conversano quando per cause tutte da chiarire, è finito sotto un'Alfa Romeo 147 proveniente da via Arenazza. Le condizioni del centauro sono subito apparse gravi e un'ambulanza del 118 ha provveduto a trasportarlo all'ospedale "San Giacomo" dove però, poco dopo, nel reparto di rianimazione, è deceduto. Illesi gli occupanti dell'auto. A ricostruire la dinamica del sinistro saranno gli agenti del locale Commissariato e della Polizia Locale che hanno effettuato i rilievi di rito.
L'uomo è stato arrestato dagli agenti della Questura, in seguito all'attività investigativa emersa nell'indagine “Codice interno”.
Secondo Coldiretti regionale "Agriturismi tra le scelte più gettonate".
Il Museo Diocesano offre al pubblico visite guidate gratuite; sabato 27 e domenica 28.
Il
delicato intervento eseguito con successo dall'équipe di Neurochirurgia del nosocomio barese.
La struttura potrà essere utilizzata dalle associazioni sportive della città
Primo successo per il sodalizio monopolitano a Sabaudia.
Decine di combinazioni possibili. Per sperare, il Monopoli può solo vincere... ed aspettare. Ultima giornata da vivere su 7 Puglia, canale 87 del digitale terrestre, o sulla pagina Facebook di Canale 7 per "Diretta rete sport" e gli aggiornamenti continui dei risultati.
Entrano tre nuovi assessori, contro due dimissionari.
Coldiretti Puglia preoccupata per il problema che si allarga a macchia d’olio. Con il crollo della colonnina di mercurio sottozero in primavera sono a rischio i raccolti.
E’ il primo dispositivo di questo genere ad essere impiegato in una struttura sanitaria pubblica in Puglia.
Al suo posto subentrerà Franco Leggiero, il primo dei non eletti