Diverse opere di rilevante importanza, alcune sono state completate di recente, altre ancora in corso di realizzazione e in alcuni casi già finanziate, nello scalo portuale di Bari. Sono diverse le opere che in questi anni stanno contribuendo, in misura diversa, a trasformarne l’aspetto portuale barese. L'obiettivo è quello di rendere lo scalo sempre più moderno ed efficiente, adatto ad accogliere traffici che si dimostrano in costante crescita.

Portare avanti in maniera spedita le opere già avviate e imprimere una spinta decisiva a quelle in fase di programmazione: è proprio questo il duplice proposito che il nuovo presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Francesco Mastro, insediatosi a giugno scorso, ha posto tra le sue priorità. Sviluppo e nuove tecnologie per tutti gli scali del sistema, con un’attenzione particolare alla sostenibilità, perché “la crescita dei traffici – merci e passeggeri – e la tutela ambientale, non sono due strade parallele destinate a non incontrarsi mai. Possono e devono procedere insieme, in un unico percorso virtuoso, con il fondamentale supporto delle nuove tecnologie. Solo porti moderni, sostenibili e avveniristici possono attrarre investimenti, generare economia, creare lavoro”. Nell’ambito dei porti di competenza dell’ dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, per ad esempio Monopoli sono previsti lavori al molo di Tramontana, attuale sito per l’ormeggio commerciale e di navi da crociera.