Finisce 0-0 il terzo allenamento congiunto del Monopoli nel ritiro calabrese di Moccone. Gambe pesanti e voglia soprattutto di provare gli schemi sono gli ingredienti principali di una sgambata contro, peraltro, una compagine di serie D che annovera tra le sua fila alcuni giocatori interessanti, primo fra tutti l’attaccante esterno Costanzo. Non hanno preso parte alla partita, per acciacchi vari, Scipioni, Calvano, Miceli, Angileri, Piccinini, Bulevardi, Yeboah (giunto ieri nel ritiro calabrese) e Cascella. Nel primo tempo, dunque, Colombo ha schierato Piana in porta, Viteritti, Bizzotto e Ronco in difesa, Imputato e Di Santo esterni, Battocchio in cabina di regia con Falzerano e Greco mezze ali, Longo e Tirelli in avanti. Parte meglio il Sambiase, che con Costanzo ha le due migliori occasioni in apertura, una al 3’ con un destro respinto da Piana, l’altra al 12’ con una rasoterra di poco a lato. Il Monopoli fa soprattutto possesso palla e cerca di lavorare sulle catene: le prime occasioni capitano a Tirelli al 18’ su crosso di Di Santo (respinta con fatica dal portiere) e con un sinistro centrale di Greco un minuto dopo. Tra il 25’ ed il 26’ ci provano Longo con un sinistro di poco a lato e Greco di testa, sfera a lato su cross di Bordo. Bravo Piana al 33’ a respingere un destro di Costanzo su schema da calcio piazzato, mentre il primo tempo si chiude al 42’ con una deviazione di Longo su cross di Greco bloccata da Giuliani. Nella ripresa spazio ai cambi e ad un ritmo, se possibile, ancora più basso. L’unica vera occasione, la migliore del match, capita a Bruschi che prova a sorprendere il portiere dai 30 metri ma è la traversa a dirgli di no. È il 35’ della ripresa. Bizzotto e Ronco sono stati gli unici a giocare i novanta minuti per intero. Nella ripresa, infatti, spazio ad Albertazzi, Valenti, Rossi, Battocchio, Virgilio, Bruschi, Sylla, Lattanzi e il giovane Spanò. Il Monopoli resterà a Moccone sino a sabato mattina, poi il ritorno in sede e sabato sera la sfida contro il Lecce. A fine partita, Alberto Colombo fa il punto della situazione dopo due settimane di ritiro: «Sapevamo che da questa sfida non potevamo attenderci più di tanto- ammette il tecnico biancoverde- perché avevamo messo in preventivo un calo. Dopo la sfida con il Lecce Primavera avevamo programmato di lavorare in un modo importante e così è stato. Volevo far ruotare l’intera rosa- spiega Colombo- ma, complice qualche defezione figlia del lavoro di questo periodo, peraltro tutte recuperabili in pochi giorni, non ho potuto farlo. Sicuramente non è stata una prova brillante, ma fa parte del percorso, che, in questo periodo, è normale che sia ondulatorio. Non diamo peso alle amichevoli: l’obiettivo è preparare la squadra dal punto di vista fisico per il campionato. In questi giorni- prosegue Colombo- caricheremo ancora, salvo fare qualcosa in meno il giorno prima della partita con il Lecce. La settimana tipo sarà quella che ci porterà alla sfida di Coppa Italia contro il Cosenza. In questo periodo è importante anche che i ragazzi, soprattutto i nuovi, si conoscano e capiscano i compagni». In chiave mercato, la situazione è fluida: «Al momento abbiamo una rosa di 25 giocatori. Tranne Cascella e Lattanzi, tutti gli altri entrano in lista. Se ci sarà la possibilità di migliorare in alcuni reparti, lo faremo, ma è chiaro che il direttore Chiricallo deve anche fare i conti con una rosa che, numeri alla mano, al momento prevede addirittura due esuberi».