Manisporche e Spazio Civico: si’ all’approvazione del Peba, ma restano i dubbi e le perplessità

Autore Redazione Canale 7 | gio, 14 dic 2023 18:13 | 270 viste | Monopoli Consiglio-Comunale Manisporche Spazio-Civico Peba Politica

I due gruppi di opposizione, che hanno votato favorevolmente al piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche, tuttavia sottolineano il loro punto di vista. 

Con una nota congiunta i consiglieri di Manisporche e Spazio Civico hanno votato favorevolmente il Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche (PEBA), pur con diverse perplessità e con l’impegno di continuare una vigilanza accorta e costante sulla sua realizzazione.

Maria Angela Mastronardi sottolinea che “la città non è solo un fatto fisico e non si tratta solo di abbattere le barriere fisiche della città, ma la costruzione di una nuova visione della stessa inclusiva, accessibile e visitabile. Negli anni è cambiato il concetto stesso di disabilità che non è più una patologia personale ma è qualcosa che emerge in relazione all’ambiente, per cui dall’accessibilità si passa al benessere ambientale. Gli assunti generali del piano vanno in questa direzione ma poi ci si limita agli scivoli o agli ascensori in alcuni luoghi pubblici. Ci auguriamo una visione culturale lunga e che coinvolga gli esercizi commerciali, i luoghi di culto e gli spazi sportivi.”

Angelo Papio, chiedendo che l’Amministrazione prima delle considerazioni tecniche renda noti gli elementi politici, rimarca come “un piano di tale portata non possa prevedere un impegno di spesa di soli 210 mila euro in tre anni, in più disarticolato dall’interazione con il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile in via di approvazione. L’esperienza di altre città, già in possesso di un PEBA, ci fanno capire come non sia ragionevole operare solo un intervento a tappeto di rimozione di tutte le barriere e quanto sia importante che il piano si affianchi al sistema della mobilità carrabile e agli elementi ambientali e paesaggistici presenti. Il Piano richiede un’immediata integrazione con gli altri strumenti di programmazione e pianificazione territoriale del Comune di Monopoli”.

Conclude Silvia Contento nella dichiarazione di voto per Spazio Civico e Manisporche che “il Piano arriva tardi, segno che le amministrazioni di centrodestra che si sono succedute negli ultimi anni hanno poco investito su questo aspetto e con un approccio un po’ sorpassato di fronte a quanto si è maturato sul significato della disabilità. È un piano basico con molti limiti politici culturali ed economici. Lo votiamo perché lo avremmo voluto già negli scorsi anni così come sempre siamo favorevoli verso tutte le forme di pianificazione. L’auspicio è che si possano apportare modifiche sostanziali, che vadano davvero nel senso dell’accessibilità e visitabilità dei luoghi, utili a garantire la condizione di eguaglianza delle persone con disabilità.”

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