A dialogare con gli alunni l'autrice Elianda Cazzorla.
Si balla a ritmo di tamburello, fisarmonica e violino nell'Auditorium del
Polo Liceale di Monopoli, per la presentazione del libro "Tela di
Taranta", scritto dalla professoressa Elianda Cazzorla. Un gremito
pubblico, composto da ben nove classi di studenti, ha seguito con curiosità e
divertimento le vicende connesse al tipico ballo Salentino, inteso una volta
come una sorta di Il morso del
ragno, infatti, diffuso particolarmente tra gli anni '50 e '60 nel tacco dello
Stivale, rappresentava una ed
espressione di una condizione pressante di tipo economico, sociale o
sessuale. I suonatori diventavano così esorcisti: dal loro intervento,
infatti, dipendeva il successo del rito e quindi della guarigione. La taranta, ballata ancora
oggi, rappresenta quindi e
alleggerire le oppressioni della vita. Un servizio nel telegiornale.