E’ una Monopoli decisamente più moderna e proiettata verso il futuro, quella descritta dai sindaci che si sono succeduti dal 1996 ad oggi, da quando cioè l’elezione del primo cittadino avviene direttamente dai cittadini, nella puntata di fine settimana di Perché. Ospiti Antonio Guccione, Walter Laganà ed Emilio Romani, che si sono succeduti sulla poltrona di palazzo San Francesco dal 1996 al 2018. Ricordiamo che nel periodo 2003-2008 è stato sindaco il compianto Paolo Antonio Leoci. Dal 2018 ad oggi è in carica Angelo Annese. Unanime è stata la constatazione del grande balzo in avanti della città, che grazie anche ad una macchina comunale accresciuta numericamente e qualitativamente, ha potuto fare notevoli progressi ad ogni livello. Riconosciuta la grande capacità dei monopolitani nell’adattarsi alle sfide che di volta in volta si sono presentate. E di aver trasformato anche vari momenti di difficoltà in opportunità di crescita. In pratica una Monopoli che, anche grazie alla bellezza del territorio e la sua proverbiale duttilità, ha saputo con l’antica capacità mercantile creare nuove forme d’impresa. Insomma i sindaci dal 1996 ad oggi hanno accompagnato la grande crescita nei vari step, partendo da una componente tutt’altro che secondaria, ovvero quella di vivere in un bel posto e  di aver ancora grandi margini di miglioramento. Insomma una Monopoli che tra tanti aspetti positivi, ma anche immancabili errori di percorso, appare destinata a proseguire lungo un itinerario all’insù. La puntata di ieri sera, a causa della mole di argomenti non tutti affrontati, avrà una seconda parte martedì prossimo 14 marzo.