La Capitaneria di porto ha bloccato un mezzo isotermico questa mattina, venerdì 10 marzo, multando anche i responsabili.
Sono stati sequestrati a Bari 5mila ricci di mare senza documentazione di tracciabilità. La Capitaneria di porto ha bloccato un mezzo isotermico questa mattina, venerdì 10 marzo, multando anche i responsabili. I ricci, come accaduto nelle precedenti attività di polizia marittima, sono stati successivamente rilasciati in mare dai militari intervenuti, per salvaguardare la biodiversità ittica.
I controlli rientrano tra i principali compiti affidati al
Corpo delle Capitanerie di porto, con l’obiettivo di verificare l’identità dei
prodotti ittici lungo i diversi passaggi della catena alimentare fino alla
vendita al dettaglio, per contenere i problemi di sicurezza alimentare. Un servizio nel telegiornale.