Ad agire i carabinieri del Comando Provinciale di Bari.
C'è l’aggravante del metodo mafioso.
C'è l’aggravante del metodo mafioso.
L'operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza nel Barese.
La Polizia di Stato arresta tre persone e sequestra armi da guerra, esplosivi e sostanza stupefacente per centinaia di migliaia di euro.
Nell'operazione dei Carabinieri di Altamura sono state eseguite 9 misure cautelari per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Operazione "Astra" a Bari, provincia e territorio nazionale.
I Carabinieri hanno analizzato 100 episodi di spaccio presso bar, ristoranti, stazioni di servizio, uffici pubblici, nel porto turistico di Polignano a Mare.
I Carabinieri della Compagnia di Monopoli, a seguito di indagini dei militari della stazione di Castellana Grotte, hanno smantellato un sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Le ordinanze sono state eseguite all'alba di oggi in territorio di Ostuni.
Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di estorsione continuata in concorso, aggravata dal metodo mafioso.
Raffica di arresti per droga, estorsioni e sfruttamento della prostituzione.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Monopoli avevano ricevuto alcune segnalazioni per un’autovettura sospetta che si aggirava sia nel centro di Monopoli sia in quelli limitrofi. La risposta degli uomini dell’Arma è stata immediata. Per scongiurare che quanto segnalato potesse rappresentare dei sopralluoghi per successivi furti in appartamento, i Carabinieri, con appositi servizi di controllo del territorio nell’arco orario notturno, anche con auto-civetta, hanno coperto tutto il territorio di competenza al fine di intercettare l’autovettura segnalata. Così, quando la notte scorsa i Carabinieri di Monopoli hanno appreso la notizia che la stessa autovettura era stata segnalata nei pressi del Comune di Sammichele di Bari, hanno dirottato, con l’ausilio dei colleghi della locale Stazione, i controlli in quel territorio, fino a rintracciare l’utilitaria oggetto delle segnalazioni proprio nelle vicinanze di un’abitazione. Qui, l’ipotesi che potesse esserci un furto in appartamento in atto ha preso fortemente piede quando in lontananza i militari sono riusciti a vedere a bordo dell’autovettura una donna, che con fare nervoso continuava a scrutare l’abitazione e le vicine strade. La definitiva conferma all’ipotesi è arrivata però quando sono riusciti ad avere la visuale su una finestra dell’appartamento che risultava forzata. È scattato così il blitz dei Carabinieri. Mentre alcuni fermavano la donna a bordo dell’autovettura, gli altri facevano irruzione in casa, sorprendendo il topo d’appartamento ancora in azione con guanti e torcia, bloccandolo prima ancora che riuscisse ad asportare qualcosa. Nel frattempo, poco lontano dall’abitazione, altri militari avevano intercettato una seconda autovettura con a bordo un terzo uomo che, a seguito di successivi accertamenti, si è appurato avere il compito di seguire a distanza la proprietaria dell’abitazione, uscita poco prima di casa, così da allertare i complici nel caso in cui fosse tornata indietro. I Carabinieri di Monopoli hanno così tratto in arresto V.N., 23enne, P.D. 62enne, con precedenti per reati contro il patrimonio e C.M., 65enne, tutti originari del barese. Per i due uomini e la donna si sono aperte quindi le porte del carcere, come disposto dal PM di turno della Procura di Bari, che ha chiesto la convalida dell’arresto e l’emissione di idonea misura cautelare.
L'operazione è stata eseguita dai carabinieri della locale stazione.
Dieci colpi messi a segno in pochi mesi. Incastrati dalle telecamere tre bitontini.
L'operazione è stata condotta dai carabinieri.
Undici persone sono finite in carcere, altre otto ai domiciliari: numerosi gli episodi contestati.
15 dei provvedimenti riguardano arresti in carcere e 44 domiciliari.
OPERAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO: IN CORSO DI ESECUZIONE UN’ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE NEI CONFRONTI DI 43 PERSONE
OPERAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO: IN CORSO DI ESECUZIONE UN’ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE NEI CONFRONTI DI 43 PERSONE