Il ministro dell'Interno è giunto nel capoluogo pugliese per visitare un bene confiscato alla criminalità e a sostegno del candidato sindaco Romito.
Oggi a Bari il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, per visitare un bene confiscato alla mafia. E' una villa alla
periferia sud di Bari, in via Gentile 87, confiscata nel 2016 ad un
pregiudicato barese, Biagio Cassano, ritenuto vicino al clan Parisi. Questi è lo
stesso al quale anni fa la magistratura barese ha sequestrato e poi
confiscato altri beni quali le gelaterie Gasperini, più note come le gelaterie della
legalità. Salvini a Bari anche per sostenere il candidato sindaco della Lega a Bari, Fabio Romito.
L'operazione è stata condotta dai carabinieri.
La compagine di Paternoster, vincendo, avrebbe la certezza di essere qualificata per i quarti di finale play-off, a prescindere dai risultati delle altre.
I reati contestati sarebbero estorsione continuata aggravata in concorso, incendio aggravato e occupazione abusiva di spazio demaniale.
Sono state fermate e identificate dalla guardia di finanza.
Lo scempio documentato dal primo cittadino sul proprio profilo ufficiale Facebook.
L'iniziativa è stata promossa dal centro antiviolenza "Il Melograno" e l'associazione Gens Nova.
Da domani venerdì 19 aprile riprendono tutti i collegamenti sulla dorsale Adriatica in Puglia.
Allerta gialla dalla mezzanotte e per le prossime 20-24 ore.
L'evento è stato utile per individuare nuove strategie ed iniziative da attuare
Alfonsino PIsicchio ha sottolineato "la sua assoluta estraneità rispetto ai fatti che gli vengono contestati".
Le ipotesi sono: Antonella Bellomo e Anna Maria Tosto.