Tutti approvati, tranne uno che è stato ritirato per un ulteriore approfondimento in commissione, in un paio di ore, i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Monopoli, svolto ieri pomeriggio 27 settembre 2022 in sessione straordinaria. Dopo la lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti, la massima assise cittadina ha discusso i sei punti previsti nella convocazione. E’stato approvato con 22 voti favorevoli, dunque all’unanimità dei presenti “richiesta di adesione al patto dei sindaci per il clima e l’energia, ovvero “per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica su scala locale in modalita’ standard”. Si tratta della delicata materia, formatasi attorno al 2008 con il protocollo di Kyoto, per la riduzione del 55% di CO2 entro il 2030 e quindi la completa decarbonizzazione del pianeta entro il 2050. Approvata, con 21 voti favorevoli, la ratifica di una delibera di giunta per una variazione di bilancio relativa ad impegni economici dell’ente per " le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica di domenica scorsa 25 settembre”. Il massimo consesso cittadino ha poi provveduto a licenziare due debiti fuori bilancio in materia di risarcimento danni, rivenienti da due sentenze che hanno visto soccombente l’ente comunale. La prima per una sentenza del giudice di pace di Monopoli (un risarcimento per un danno stradale patito da un privato per una somma di poco più di 987 euro). Il punto è passato con 16 voti favorevoli e 6 astensioni. La seconda, stavolta per una sentenza del Tribunale di Bari, sempre per un risarcimento (627 euro), è stata approvata con 14 si e 4 astensioni. L’ultimo punto, relativo alla valorizzazione della costa sud dell’abitato di Monopoli mediante il completamento del percorso promiscuo ciclo-pedonale di collegamento con le aree litoranee del lungomare via Procaccia-Santo Stefano, in cui era richiesta l’approvazione del progetto definitivo e contestuale adozione della variante urbanistica con l’apposizione del vincolo espropriativo e dichiarazione di pubblica utilità, è stato ritirato. Motivazione dello slittamento la richiesta, sia da parte della maggioranza che dell’opposizione, di un necessario approfondimento in commissione. Poi la discussione approderà nuovamente in consiglio in una prossima seduta, ma in tempi non lunghi perché il bando è in scadenza.  ( foto di archivio)