Anas: sospensione dei lavori in corso tra fine maggio e settembre sulle statali 16 e 379

Autore Redazione Canale 7 | sab, 23 apr 2022 13:20 | 4177 viste | Anas Lavori Strade-Statali-16--379 Attualità Perchè

Tanti i cantieri aperti sulla statale 16 che stanno provocando non pochi disagi agli automobilisti. Se n’è parlato ieri sera a Perché.

A fine maggio prossimo ci sarà la sospensione dei lavori in corso sulla statale 16 tra Polignano a Mare e Cozze, sulla direttrice Bari-Brindisi ad opera dell’Anas. Lavori che poi riprenderanno a fine settembre, che riguardano la sostituzione dei new jersey. Le strutture che dividono le carreggiata sono in via di sostituzione con manufatti più moderni e funzionali. Se n’è parlato ieri sera a Perché? con l’ ing. Vincenzo Marzi Responsabile Struttura Territoriale Puglia dell'Anas. La nostra regione ha una parte rilevante della rete viaria nazionale di competenza Anas: si tratta di circa 1600 chilometri. I lavori in corso che stanno comportando notevoli disagi alla circolazione, vedono unastrozzatura di circa 5 chilometri tra Polignano e Cozze,dove si procede su un’unica corsia per senso di marcia, così come in direzione Brindisi, in territorio di Fasano, lungo la statale 379. Comuni interessati molto preoccupati in funzione dell’ormai avviata stagione turistica. L’ingegner Marzi ha tranquillizzato tutti. Come detto i lavori verranno sospesi nel periodo caldo delle vacanze. “ Si tratta di lavori importanti, non più rimandabili da Bari e Lecce, con finanziamenti di circa duecento milioni. Insomma si chiede pazienza agli utenti della strada e alle comunità che insistono lungo queste arterie stradali. Gli ammodernamenti sono necessari per lo sviluppo stesso delle realtà territoriali coinvolte. Si è parlato anche del progetto della riqualificazione della trafficatissima maglia viaria alle porte di Bari, tra via Amendola, con la realizzanda bretella di collegamento tra statale 16 e statale 100, che malumori sta suscitando in particolare nei comuni di Mola e Noicattaro. “ Stiamo colloquiando con questi comuni- ha detto l’ing. Marzi- Bisogna tuttavia procedere con l’ammodernamento di quella struttura viaria, in cui i continui ingorghi di traffico non sono più tollerabili, con riverberi sull’intera rete stradale”.  

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