A fermarlo e arrestarlo i Carabinieri della Compagnia di Monopoli
MONOPOLI - Un insospettabile 43enne di Monopoli è stato arrestato dai carabinieri della locale Compagnia per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, impiegato pubblico, è stato inizialmente fermato per strada da un’auto civetta del nucleo antidroga. Da una prima perquisizione personale sono emerse alcune dosi di marijuana che hanno spinto i militari dell’Arma ad effettuare un’ulteriore perquisizione nell’abitazione del 43enne.
Qui è stata rinvenuta altra marijuana (40 grammi in tutto) più denaro, probabile provento dell’attività di spaccio, e materiale utile al confezionamento delle dosi, tutto naturalmente posto sotto sequestro. Per il presunto pusher sono scattati gli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.
L'operazione è stata condotta dai carabinieri.
La compagine di Paternoster, vincendo, avrebbe la certezza di essere qualificata per i quarti di finale play-off, a prescindere dai risultati delle altre.
I reati contestati sarebbero estorsione continuata aggravata in concorso, incendio aggravato e occupazione abusiva di spazio demaniale.
Sono state fermate e identificate dalla guardia di finanza.
Lo scempio documentato dal primo cittadino sul proprio profilo ufficiale Facebook.
L'iniziativa è stata promossa dal centro antiviolenza "Il Melograno" e l'associazione Gens Nova.
Da domani venerdì 19 aprile riprendono tutti i collegamenti sulla dorsale Adriatica in Puglia.
Allerta gialla dalla mezzanotte e per le prossime 20-24 ore.
L'evento è stato utile per individuare nuove strategie ed iniziative da attuare
Alfonsino PIsicchio ha sottolineato "la sua assoluta estraneità rispetto ai fatti che gli vengono contestati".
Le ipotesi sono: Antonella Bellomo e Anna Maria Tosto.