Deposta una corona di fiori sulla lapide posta sulla facciata di Palazzo di Città
Era la mattina del 2 agosto 1980 alle ore 10.25,
quando nella sala d’aspetto della stazione di Bologna esplose un ordigno che
uccise 85 persone e ne ferì oltre duecento. Una strage su cui non è stata
ancora fatta piena luce e che costò la vita anche a sette cittadini baresi: Sonia
Burri, Francesco Cesare Diomede Fresa, Vito Diomede Fresa, Errica Frigerio,
Patrizia Messineo, Giuseppe Patruno e Silvana Serravalli. Per commemorare la
loro scomparsa a distanza di 42 anni il sindaco di Bari Antonio Decaro, Il
Presidente regionale Michele Emiliano ed il Prefetto Antonia Bellomo, insieme ai
rappresentanti delle istituzioni civili e militari hanno osservato un minuto di
silenzio per onorare le vittime, deponendo una corona di fiori sulla lapide
posta sulla facciata di Palazzo di Città.Un servizio nel telegiornale.
L'indagine è scattata dopo la denuncia di una madre insospettita dai comportamenti strani della figlia minorenne.
Successo per l'iniziativa organizzata dal gruppo multidisciplinare sorto nella struttura
Il pilota fiorentino si è aggiudicato la 65^ edizione della cronoscalata fasanese.
Si sono conclusi domenica 12 maggio.
I volontari Airc domenica 12 maggio a Monopoli.
Ad animare la serata, la compagnia Teatro Khoris.
Le celebrazioni sono state officiate dall’arcivescovo Sua Eccellenza Giuseppe Satriano dell’Arcidiocesi Bari Bitonto.
Il progetto rientra nell'ambito dell'O-Maggio all'infanzia 2024.
Eseguito il concerto "armonie di primavera"
Oltre 3000 persone hanno preso parte all'iniziativa.
L'iniziativa ha coinvolto anche i comuni di Bari, Rutigliano, Bitonto, Putignano, Conversano e Acquaviva.