Il mondo della giustizia ha protestato oggi a Bari contro la sistemazione dei processi in tenda, per l’inagibilità del Palagiustizia di via Nazariatz
Protesta di magistrati, avvocati e personale amministrativo contro la situazione dell'edilizia giudiziaria a Bari, dove le udienze penali dei processi ordinari si svolgono in tensostrutture approntate dalla Protezione Civile regionale, allocate nell’area di parcheggio della struttura giudiziaria del capoluogo, dopo la dichiarazione di inagibilità del Palagiustizia di via Nazariantz. Svolta una marcia silenziosa cui hanno preso parte un migliaio di persone tra magistrati, giudici e avvocati. Il corteo è partito da via Nazariantz, ed è giunto in piazza De Nicola, dove vi è il tribunale, che insieme alla sede di Bitonto, fornirà i luoghi indispensabili per lo svolgimento dei processi che vedono alla sbarra imputati detenuti
Allerta gialla dalle ore 14.00 alle ore 20.00.
Il provvedimento in vigore fino a domenica 22 settembre 2024.
Si tratta dei rientri dal lungo ponte feriale 25 aprile-1° maggio.
Ieri a Bari festa del gruppo Megamark, per i 50 anni dall’avvio dell’attività aziendale e gli 80 anni del fondatore Giovanni Pomarico.
Dopo la stabiltà dei giorni scorsi, una perturbazione da nord sta portando tempo incerto sulla Puglia.
Per adesso nessun allarmismo, raccomandano gli esperti.
Dichiarata inoltre inagibile l'abitazione sovrastante, con la famiglia che sarà trasferita in una struttura.
Votata anche una delibera che esprime contrarietà all'autonomia differenziata
Mezzi dei vigili del fuoco all’opera per domare le fiamme
La conquista del titolo è avvenuta in Polonia, nell’ambito “Coppa del Mondo” di danze caraibiche, a cura della WADF (Word Artistic Dance Federation).
Oltre i sequestri, nove persone sono indagate.